Itinerario di sequela
La nostra storia
Oggi l’itinerario di formazione alla Vita Religiosa, si attua attraverso tappe pedagogiche successive e complementari che consentono alla persona coinvolta di consolidare il rapporto personale con Cristo, di assimilare progressivamente le Sue scelte di vita, i Suoi sentimenti verso il Padre e verso l’umanità.
La giovane , durante il Postulato approfondisce, purifica, consolida la vocazione, decide con responsabilità di proseguire o meno l’itinerario formativo. Se persevera, viene ammessa al NOVIZIATO la tappa formativa più significativa che dà inizio alla vita nell’IstitutoIl NOVIZIATO è un tirocinio che consente alla giovane coinvolta di approfondire e verificare la sua vocazione; di accogliere l’azione Trinitaria che si manifesta nell’invito del Padre (Gv.6.44).che chiama a seguire Cristo, a stare con Lui a condividere le sue scelte di vita, a prolungare la sua presenza nel mondo.Nel consentire allo Spirito Santo il suo intervento che rende capaci d una risposta piena, di una fedeltà duratura.
Con queste prerogative,in questo dinamismo, la giovane aderisce con docilità e disponibilità alle attese di Dio.
Al Noviziato segue La Prima Professione mediante la quale la giovane religiosa si impegna a vivere i Consigli Evangelici di Povertà, Castità, Obbedienza; consolida la sua adesione carismatica e missionaria delle Suore Oblate.
L’itinerario formativo prosegue per circa 5 anni, tra esperienze di vita fraterna e di vita apostolica, di preparazione professionale e tecnica per assumere il servizio educativo e caritativo, per rispondere alle esigenze della Congregazione e della Chiesa. Con queste disposizioni si giunge alla Professione
Per configurarsi concretamente a Cristo povero, casto, obbediente,per condividere la sua missione è necessario lasciarsi Consacrare da Dio mediante la Professione Solenne. La Religiosa , penetrata dalla grazia santificatrice di Dio, trasformata interiormente è resa capace di relazionarsi con Dio in modo nuovo.
La Prescelta da parte sua si affida a Dio nella totalità del suo essere, depone nelle mani del Signore : quello che è, quello che ha, quello che fa. Con il Rito della Professione, la Chiesa associa la vita,la donazione della religiosa al Sacrificio di Cristo e come il pane e il vino si trasformano in Corpo di Cristo, così Ella è trasformata dallo Spirito Santo in realtà nuova.
La Formazione della Suora Oblata , prosegue per tutta la vita in un processo di globale rinnovamento per restare dinamicamente fedele alla propria identità, per rispondere alle esigenze sempre nuove della missione.
Oggi la famiglia Religiosa delle Suore Oblate di S. Antonio ha un volto multirazziale e multiculturale, condivide con consorelle indiane e africane esperienze di vita il servizio educativo e caritativo.
